I Tiresia sono una rock band messinese affacciatasi alla scena musicale italiana di rilievo dal 2004 con una insolita line-up formata da un trio: Damiano Miceli (batteria e voce), Aldo Maugeri (chitarra e voce) e Fulvio Calderone (basso).
Inizialmente concepita come tribute band di Jimi Hendrix, fin dalle prime battute ha virato verso proprie sonorità orientante più al pop-rock, incidendo due demo, Isteria e [g]riot, ed iniziando a girare la Sicilia e l’Italia prendendo parte anche ad alcuni concorsi musicali e trasmissioni radiofoniche.
Nel 2007 concretizzano le esperienze fin qui maturate registrando il loro primo album “When Rock'n'Roll Was Not Business” presso gli “Imago Sound Studios” di Messina, che segna la sferzata verso un rock più deciso, incisivo e duro, ma anche elaborato, supportati inoltre dalla presenza di vocalists e musicisti addizionali.
“When Rock'n'Roll Was Not Business” è un concept-album (modo di comporre ahimè ormai sempre più raro….) che trae spunto da strane storie e personaggi inconsueti per raccontare la decadenza della società moderna. Scorrendo le dieci tracce ci si accorge di come il loro rock che essi stessi definiscono ‘bastard’ sia in realtà più sofisticato di quanto ci si possa aspettare dopo avere ascoltato la opening track, Burn to the Dancefloor, brano dalle sonorità primitive, dry, con la prevalenza di un riff potente ed un basso corposo. In Rdb si passa a sonorità più melodiche e psichedeliche, dove la voce e la chitarra effettate, seguite da un synth non invadente, creano un mix abbastanza convincente. I cambi di ritmo e anche di voce caratterizzano i due brani successivi, My Cloud e River of War, mentre nell’ipnotica One Man, cantata a due voci, un riuscito arpeggio di chitarra acustica si mescola con un synth pad niente male…La ballad One Man Lies Alone scorre tranquilla, da notare la presenza di un timbro Hammond che avrebbe potuto essere un pò più aggressivo e credibile (beh, scusate ma in questo campo sono una specie di maniaco….!!) mentre Love to Die ci riporta alla bastard opening track. La parte finale del disco è veramente sorprendente: tre mini-suites - When Rock'n'Roll Was Not Business, Something For My Friends e Mentalità Internazionale - con continui cambi di ritmo, stile, voce, suoni distorti e dry alternati a momenti psichedelici ed effettati, riff potenti e giri di basso acidi che lasciano spazio a passaggi acustici di chitarre e anche pianoforte.
L’ascolto di questo concept è favorito da una registrazione ed una produzione di ottima fattura, il suono è sempre definito e ben bilanciato anche nei passaggi più hard. A mio parere, il rock dei Tiresia è un crossover abbastanza movimentato e riuscito, tecnicamente ben condotto e che ha come punto di forza proprio la capacità di sapere fondere vari stili rimanendo sempre Rock con la R maiuscola.
Highlights:
Rdb
One Man
When Rock'n'Roll Was Not Business
Something For My Friends
Mentalità Internazionale
http://www.myspace.com/tiresialive
Per scaricare gratis il loro album: http://www.jamendo.com/it/artist/Tiresia
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