“What can a poor boy do, except to sing in a rock 'n' roll band?” lo dicevano i Rolling Stones nel 1968, e i Licks (Vincenzo Matassa – voce/armonica; Andrea Nocifora – riffmaster/backing vocals; Gianlorenzo Mungiovino – chitarre/backing vocals; Manuel Bellone – basso/backing vocals; Andrea Requirez- batteria) ne incarnano le sembianze.
Pur avendo un passato da cover band degli Stones, i cinque palermitani si sono messi alla prova scrivendo cinque brani di puro rock n rollche ti fanno ballare. Sono quei pezzi che, quando li senti in radio mentre guidi, ti viene da muovere il culo sul sedile.
Degno della tradizione di Sticky Fingers e di Exile On Main Street, Northbound racchiude il meglio dei Rolling Stones, dei Jet, del garage inglese e del rock made in USA, creando così un mix unico che sa di sesso e Jack Daniel's (Sillian Hotel), donne (Busy Job/Nite Shot) e di puro divertimento senza troppe pretese (You Think You're Cool). Ma in Feeling Back Home, i Licks fanno una pausa, trattengono il respiro per circa due minuti per poi esplodere in assoli di chitarra in overdrive che sanno di Free Bird dei Lynyrd Skynyrd.
Venti minuti sono sufficienti per comprendere che i Licks hanno la strada spianata per registrare un grande album rock 'n' roll che si farà sentire soprattutto oltremanica e oltreoceano. Nell'attesa, continuerò a far sanguinare le orecchie e a ballare a suon di urla e di chitarre sature.
Pur avendo un passato da cover band degli Stones, i cinque palermitani si sono messi alla prova scrivendo cinque brani di puro rock n rollche ti fanno ballare. Sono quei pezzi che, quando li senti in radio mentre guidi, ti viene da muovere il culo sul sedile.
Degno della tradizione di Sticky Fingers e di Exile On Main Street, Northbound racchiude il meglio dei Rolling Stones, dei Jet, del garage inglese e del rock made in USA, creando così un mix unico che sa di sesso e Jack Daniel's (Sillian Hotel), donne (Busy Job/Nite Shot) e di puro divertimento senza troppe pretese (You Think You're Cool). Ma in Feeling Back Home, i Licks fanno una pausa, trattengono il respiro per circa due minuti per poi esplodere in assoli di chitarra in overdrive che sanno di Free Bird dei Lynyrd Skynyrd.
Venti minuti sono sufficienti per comprendere che i Licks hanno la strada spianata per registrare un grande album rock 'n' roll che si farà sentire soprattutto oltremanica e oltreoceano. Nell'attesa, continuerò a far sanguinare le orecchie e a ballare a suon di urla e di chitarre sature.
Rebecca La Mela
Tracklist
1. Busy job
2. Nite Shot
3. You Think You're Cool
4. Feeling Back Home
5. Sillian Hotel
http://www.myspace.com/licksband
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